Il Comitato d’emergenza della Fifa ha sospeso con effetto immediato la Federcalcio della Nigeria (NFF) per interferenza governative. Sono stati violati gli articoli 13, paragrafo 1, e 17, sempre paragrafo 1, dello Statuto della Fifa che obbligono i soci delle associazioni calcistiche nazionali a gestire i loro affari in maniera indipendente e senza interferenze da parte di terzi.

La vicenda è iniziata quando i dirigenti della federazione nigeriana sono stati licenziati dal governo (il presidente Aminu Maigari è stato addirittura arrestato – poi rilasciato – con l’accusa anche di appropriazione indebita di fondi) per le polemiche sui pagamenti dei premi dei giocatori dopo l’eliminazione dai Mondiali 2014 agli ottavi contro la Francia. Così il governo aveva deciso di sostituire la federazione con un amministratore unico, mettendo in atto una mossa per nulla apprezzata dalla Fifa, che il 4 luglio ha inviato una lettera dicendosi “preoccupata” informando che “se i funzionari della NFF non saranno pienamente reintegrati da martedì 8 luglio 2014 il caso farà riferimento ai competenti organi della FIFA per le sanzioni, compreso la potenziale sospensione della NFF”.

La decisione della Fifa ha effetto immediato: la nazionale africana da ieri non può partecipare a qualunque partita internazionale, torneo o riunione ufficiale. Il veto coinvolge anche i club nigeriani.

Da Zurigo è stato lanciato un vero e proprio ultimatum: se la situazione non verrà risolta entro il 15 luglio la nazionale femminile Under 20 impegnata nel Mondiale in Canada ad agosto sarà esclusa.

Ricordiamo che già nel 2010 la Nigeria era stata sospesa dalla Fifa per le stesse motivazioni, a seguito del fallimentare Mondiale disputato in Sudafrica, dopo il quale il governo annunciò l’intenzione (poi revocata) di ritirare la nazionale dalle competizioni internazionali per due anni.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

Nigeria notizie

ultimo aggiornamento: 10-07-2014


Rassegna stampa 10 luglio 2014: prime pagine di Gazzetta, Corriere e Tuttosport

Sampdoria, Massimo Ferrero: “Braida? Non posso permettermi uno da 1,6 milioni di euro”